Tutte le sentenze
La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse.
In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.
Annullamento silenzio rigetto
16/10/2007
Con ricorso proposto avanti al T.A.R. Marche, X conveniva in giudizio il Comune Y per l’annullamento del silenzio serbato dall’Amministrazione in relazione alla domanda, presentata agli uffici comunali, relativa a progetto di lottizzazione edilizia .
L’Amministrazione, invitava il ricorrente, ad integrare il progetto con la produzione di ulteriori documenti.
Alla trasmissione da parte del ricorrente della documentazione integrativa richiesta non è seguita l’adozione da parte dell’Amministrazione di alcun provvedimento formale.
Oltre a proporre ricorso per declaratoria di illegittimità del silenzio Comune intimato sulla domanda di lottizzazione, parte ricorrente richiedeva al Tribunale di pronunciarsi altresì anche in ordine alla fondatezza dell’istanza di lottizzazione, ai sensi dell’art.2, comma 5, L. 241/90, chiedendone l’accoglimento.
Il Comune Y eccepiva l’inammissibilità ed infondatezza del ricorso.
In particolare eccepiva che solo uno dei lottizzanti aveva...
Tutela cautelare ex art 700 c.p.c. - Contratto d’appalto
06/07/2007
OGGETTO:
La ricorrente società X, committente un appalto, chiedeva al Tribunale ante causam l’immediato rilascio del cantiere (ex art. 1168 e 700 c.p.c.) da parte della resistente, appaltatrice dei lavori, stante il rifiuto sistematico da parte di quest’ultima di eseguire le istruzioni impartite dalla D.L. nonché la presenza di vizi e difformità nell’opera già in parte eseguita.
MOTIVAZIONE DELLA DECISIONE:
Il giudice ha ritenuto fondato il ricorso affermando che nel caso in esame l’interesse ad agire dei ricorrenti trovava soddisfazione solo con un provvedimento, richiesto dalla ricorrente, ex art. 700 c.p.c. in quanto:
a) “La ricorrente intende riacquisire la disponibilità del terreno e del cantiere per poterne negozialmente disporre attraverso la stipula di un nuovo appalto con altra impresa edile che proceda alla ultimazione dei lavori di costruzione….
b) L’interesse ad agire della committente…trascende con evidenza il mero interesse alla “custodia...
Tutela cautelare ex art. 700 c.p.c. - Restituzione di immobile urbano necessitante ristrutturazioni
08/06/2007
MOTIVAZIONE DELLA DECISIONE:
“Premesso che ai sensi dell’art. 1582 c.c nell’ipotesi in cui siano necessarie riparazioni urgenti che non possono differirsi, il locatore ha il diritto di eseguire nel bene locato i relativi lavori, con l’obbligo del conduttore di tollerarli e ritenuto peraltro che la necessità di lavori urgenti non determina in sé lo scioglimento del contratto (che può eventualmente essere richiesto dal solo conduttore) né l’obbligo di restituzione dell’immobile; ritenuto che in relazione agli eventuali lavori di miglioramento eseguiti dal conduttore debbano applicarsi le disposizioni degli artt. 1592, 1593 c.c sul punto appare inammissibile la domanda di inibizione e rimozione promossa dal locatore, atteso che il contratto di locazione non è ancora scaduto”.
Composizione commisisone di gara
30/05/2007
La Soc. Z impugna avanti il competente Tribunale Amministrativo Regionale l’aggiudicazione di una fornitura nonché i verbali della procedura di gara e altri atti presupposti e connessi emessi dall’Amministrazione aggiudicante.
Deduceva in particolare la ricorrente che la commissione di gara non era stata costituita ai sensi dell’art. 21 L. 109/1994 bensì con la procedura prevista dal regolamento dei contratti dell’Ente resistente, atto pure impugnato con il ricorso introduttivo.
Si costituivano resistendo alle avverse domande sia l’ente appaltante che la società aggiudicataria.
Respinta l’istanza cautelare, successivamente il TAR accoglieva nel merito il ricorso annullando gli atti impugnati.
Questi i motivi salienti della decisione:
“Anche se il procedimento di gara in contestazione è stato indetto ai sensi del D. Lgs. 24 Luglio 1992 n. 358, che nulla dispone in merito alla composizione delle Commissioni di gara, la giurisprudenza amministrativa, da cui il Collegio...
Piano regionale gestione rifiuti
15/05/2007
I ricorrenti proprietari di terreni su cui insiste una discarica di rifiuti solidi urbani e assimilati, chiedevano a mezzo ricorso al TAR l’annullamento di delibera del Consiglio Provinciale e di delibera del Consiglio Regionale di approvazione dei rispettivi piani per la gestione dei rifiuti approvati in attuazione delle disposizioni della L.R. Marche 28/1999 e D. Lgs 22/1997 nella parte in cui riconfermavano il sito della discarica de quo, pur essendo in precedenza intervenuta sentenza definitiva di annullamento delle deliberazioni di scelta del sito stesso.
In sintesi, i motivi di ricorso riguardavano:
A) Violazione dell’art. 7 e ss. della L. 241/1990.
Eccependosi la conoscenza da parte delle Amministrazioni resistenti di una precedente sentenza del Consiglio di Stato che riconosceva uno specifico interesse contrario dei ricorrenti al mantenimento di una discarica in situ, si assumeva l’obbligo di comunicazione preventiva agli stessi di avviso di avvio del procedimento.
B)...
Ricorso avverso graduatoria scuola superiore
05/04/2007
Il ricorrente, professore di scuola media, chiede l’annullamento della graduatoria stilata dal Preside del Liceo Scientifico per gli aspiranti a supplenza temporanea, in quanto collocato al secondo posto ingiustamente e di tutti gli atti successivi collegati, nonchè del provvedimento di rigetto del ricorso gerarchico presentato dallo stesso all’Ambasciata d’Italia presso X in veste di provveditore agli studi.
I motivi dell’impugnazione riguardano violazione di legge e regolamento in relazione al Telespresso M.A.E. 120/913/c del 24.03.1995 ed eccesso di potere per omesso, erroneo e contraddittorio esame dei presupposti, difetto di motivazione, violazione della par condicio.
La questione in particolare concerne la contestata attribuzione al controinteressato di punteggio per l’attività espletata come sostituto insegnante di attrezzistica presso ISEF nell’anno accademico 1992/93.
“Il ricorso va accolto in quanto tempestivamente presentato". Il collegio rileva...