Tutte le sentenze
La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse.
In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.
Diritti ed elettorato attivo e passivo
01/12/2008
Con citazione in data 28.03.2003, presentata a seguito del ricorso ex art. 700 c.p.c., rigettato in prima istanza e accolto in sede di reclamo, A, nella qualità di capolista, deduceva che per l’elezione degli organi statutari del sindacato X, nel termine del …., aveva presentato la lista, che era rimasta l’unica, con il nome “lista V”.
Avverso tale presentazione B, nella qualità di Segretario pro-tempore della segreteria provinciale aveva proposto ricorso alla Commissione Elettorale Provinciale, che l’accoglieva riaprendo i termini per la presentazione delle liste, decisione confermata dalla Commissione Elettorale Nazionale.
A contestava l’illegittima costituzione della Commissione Elettorale Provinciale, sostenendo che la riunione del Consiglio provinciale del … , che l’aveva nominata, non era mai stata convocata, con la conseguenza che sia il verbale di nomina sia la decisione della commissione sopra richiamata …dovevano ritenersi inesistenti o nulle.
La segreteria...
Cooperativa edilizia - richiesta conguaglio dopo l'assegnazione
29/11/2008
Successivamente all’assegnazione il consorzio X e la cooperativa Z, ad essa associata, richiedevano al socio Y cui era stato assegnato definitivamente un alloggio dalle stesse costruite un conguaglio, non essendo stato conteggiato un lastrico solare di esclusiva proprietà dell’assegnatario.
Il Tribunale di Pesaro accoglieva parzialmente la domanda giudiziale formulata da X e Z nei conforti di Y che ha proposto appello, cui hanno resistito con appello incidentale X e Z.
La Corte ha confermato integralmente la decisione di primo grado.
Queste le parti salienti della motivazione:
“ La tesi dell’appellante, secondo la quale la reale natura del “conguaglio”, oggetto della clausola di riserva, indicata nell’atto d’assegnazione, nel testo redatto a ministero del Notaio garantisse il Consorzio esclusivamente di quanto quest’ultimo dovesse ancora pagare pro quota all’Impresa costruttrice con la quale era da definire un contenzioso e per il quale vi era una situazione, pure...
Reclamo 669 terdecies c.p.c.
25/11/2008
“Visto il reclamo ex art. 669 terdecies c.p.c. depositato in data 3/11/2008 e proposto dal Sig. X ed altri avverso l’ordinanza emessa dal GI del Tribunale di Pesaro in data 4/10/2008; vista la comparsa di costituzione dei resistenti; sentite le parti;
OSSERVA
Ritenuto che nel ricorso introduttivo i reclamanti chiedevano la tutela ex art. 1172 c.c. anche in relazione all’abbattimento della barriera vegetale posta a confine con la proprietà dei reclamanti;
ritenuto che pertanto non appare nuova la domanda promossa con la memoria del 26/3/2008, in cui i reclamanti si sono limitati ad evidenziare circostanze sopravvenute relative all’asserito pericolo di danno;
ritenuto che di conseguenza la detta istanza va qualificata come richiesta di anticipazione parziale dell’originaria domanda di tutela cautelare e corretta appare la notifica eseguita ai procuratori costituiti;
ritenuto che il CTU ha accertato l’abbattimento di alberi che insistevano nella proprietà di X;
ritenuta...
Conversione del pignoramento - opposizione all'esecuzione
13/11/2008
Il debitore x ottiene ordinanza di conversione del pignoramento immobiliare, e deposita le somme prescritte.
All’udienza disposta per la assegnazione delle somme, propone opposizione all’esecuzione, previa sospensione del processo esecutivo, deducendo che il titolo esecutivo è soggetto ad appello, che nel giudizio di appello una CTU grafologica avrebbe giudicato di pugno del creditore procedente una scrittura con contenuto remissorio del credito e che pertanto il giudizio prognostico sarebbe favorevole ad un accoglimento del gravame.
I gravi motivi ravvisabili nella difficoltà di ottenere, in tale ipotesi, la restituzione delle somme dal creditore procedente.
Il creditore, rilevando che una successiva perizia disposta in sede penale aveva rilevato la falsità della sottoscrizione della scrittura, e che la Corte di Appello aveva più volte negato la sospensione della esecutività e che il giudizio di appello era ora sospeso, essendo stata proposto dal creditore procedente autonomo...
Divisione - assegnazione dell'intero cespite ad uno dei condividendi - criteri
12/11/2008
L’attore, proprietario dei 36/72 dell’eredità indivisa del de cuis ne chiedeva la giudiziale divisione al Tribunale di Pesaro.
Resistevano i conviventi, tra cui la vedova del defunto, dichiarando di essere complessivamente proprietari dei residui 36/72, richiedendo l’assegnazione dell’intero compendio ereditario, costituito da un solo immobile, dichiarato dal CTU in corso di lite non agevolmente divisibile e da alcuni attrezzi agricoli di modico valore.
I convenuti rivendicavano altresì un credito verso l’attore di € 12.482,75.
Il Tribunale, nella analoga richiesta di assegnazione dell’intero immobile in via esclusiva formulata dall’attore, accoglieva la domanda dei convenuti assegnando agli stessi i cespiti ereditari nella loro totalità, dietro versamento di un conguaglio in denaro, come a stima del CTU in atti.
Queste le motivazioni salienti della decisione.
“Il consulente ha verificato e riferito che è “… inattuabile un progetto di comoda divisione,...
Annullamento provvedimento trasferimento personale
10/11/2008
Il Direttore della casa circondariale di X impugnava il provvedimento del Direttore Generale del Personale e della Formazione presso il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia, con il quale veniva disposto il suo trasferimento dalla struttura carceraria di X al Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria di Y con motivazione di “valorizzare le proprie competenze professionali e di consentirle di esprimere in termini più adeguati la propria professionalità”, nonché dell’avviso di avvio del procedimento e del verbale della visita ispettiva, con il quale venivano contestate criticità gestionali riscontrate nella Casa Circondariale imputabili al dirigente.
Nel ricorso si deducevano a) violazione delle norme sul giusto procedimento; b) eccesso di potere per difetto di istruttoria, motivazione, illogicità manifesta, perplessità e contraddittorietà; c) violazione D. Lgs. n. 63/2006 e T.U. n. 3/1957.
Si costituiva l’Amministrazione...