Tutte le sentenze

La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse. In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.

Anno di prova – insegnante – violazione di legge (D.Lgs. 297/1994, D.M. 850/2015, D.M. 226/2022) - difetto di motivazione ed istruttoria - esiti del primo periodo di formazione e prova – mancata comunicazione e contraddittorio - insussistenza - termine svolgimento anno di prova – rigetto

28.7.2025 – sent. N. 390/2025 - Tribunale di Pesaro Sezione Lavoro – Est. Paganelli

28/07/2025 Con ricorso il prof. X deduceva di aver stipulato, per l’anno scolastico _______, un contratto individuale di lavoro a tempo determinato, in virtù dell’inserimento nelle graduatorie di merito del concorso straordinario ex D.L. 73/2021. Il contratto veniva formalizzato in data ______. Durante l’anno scolastico, il docente adempiva agli obblighi previsti dalla normativa vigente per la validità del periodo di prova e formazione. Non risultavano a suo carico richiami, contestazioni o provvedimenti disciplinari durante l’anno di prova, come si evinceva dal fascicolo personale. Tuttavia, in modo del tutto inaspettato, gli veniva comunicato l’esito negativo del periodo di prova. Dall’analisi della documentazione istruttoria il ricorrente rilevava plurimi vizi: •                    la relazione del tutor, si limitava a valutazioni negative non comunicate...

Rito ex art. 116 cpa – diniego o silenzio ad istanza L. 241/1990 – conversione in istanza istruttoria ex art. 65 cpa – ammissibile – termine per adempimento all’Amministrazione.

17.7.2025 – TAR MARCHE Ordinanza nr. 00586/2025 REG.PROV.COLL. Pres. Anastasi Rel. Morri

17/07/2025 Il ricorrente ha impugnato la determinazione del Comando Legione Carabinieri "Marche", avente ad oggetto il trasferimento e la destinazione di reparto Arma CC. Il ricorso introduttivo del giudizio contiene anche istanza ex art. 116 c.p.a. per acquisire “le valutazioni sottese al mancato accoglimento delle richieste di sedi preferenziali, nonché la disponibilità in organico di posto a cui lo stesso Appuntato Scelto avrebbe potuto ambire in dette sedi, anche in relazione alle considerazioni svolte in ragione della esigenza turistica dei comuni sedi di richiesta (-OMISSIS-)”. In particolare il ricorrente allega che, con nota del -OMISSIS-, aveva rappresentato all’amministrazione la preferenza per diverse sedi di assegnazione dopo il rientro in Italia. La sede assegnata non era quindi stata indicata come sede preferenziale. Al riguardo il Collegio osserva che il rito ex art. 116, comma 2, c.p.a. può essere utilizzato, dopo formale istanza di accesso che...

Art 171 ter c.p.c. – Costituzione del contumace – Istanza di remissione in termini attorea per il deposito della memoria ex art. 171 ter n. 1 c.p.c. – Diniego – Ragioni.

9.7.2025 – Trib. Pesaro Ordinanza – Est. Melucci.

14/07/2025 Il giudice istruttore, letta l’istanza di remissione in termini avanzata da parte attrice, respinge, in quanto la parte istante non è incorsa in decadenza (art. 153 comma 2 c.p.c.); la memoria di cui all’art. 171 n.1 c.p.c. non è, per legge, destinata a consentire alla parte di “replicare alla costituzione avversaria”. Si comunichi.

PRG – VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO – INDENNITA’ EX ART. 39 D.P.R. 327/2001 – PRECEDENTE LIQUIDAZIONE DI INDENNITA’ – NUOVA RICHIESTA DI INDENNIZZO – SCADENZA DEL VINCOLO – CONSEGUENZE – DIRITTO AD ULTERIORE INDENNITA’ – INESISTENZA

31.5.2025 CORTE DI APPELLO DI ANCONA SENT. N. 783/2025 PRES. FEDERICO – EST. ERCOLI

05/06/2025 CONCLUSIONI Il procuratore di parte ricorrente ha concluso chiedendo l'accoglimento delle conclusioni di cui al ricorso introduttivo. Il procuratore di parte resistente ha concluso chiedendo: "Rigettare integralmente le domande avanzate dalla società ricorrente in quanto infondate in fatto ed in diritto per tutte le ragioni sopra illustrate, con ogni conseguente statuizione. Con vittoria di spese di lite. -Alla luce dell'istruttoria e, in particolare, della CTU, nella denegata ipotesi in cui la Corte dovesse ritenere fondate nell' an le domande di parte ricorrente, si chiede, attese le osservazioni del CTP del Comune Arch. C, fatte proprie dalla scrivente difesa, in ordine all'erroneità della quantificazione effettuata dal CTU sulla base di valori IMU riferiti al 2009 e non al 2014, nonché a/l'abnormità dell'indennizzo calcolato in perizia, di quantificare quest'ultimo sulla base dei valori corretti e tenendo conto del principio per cui un indennizzo non può...

Consiglio di Stato – Revocazione – Fattispecie – Parziale accoglimento – Ragioni – Errore materiale censurato in sede di revocazione – Ammissibilità.

3.6.2025 Consiglio di Stato Sez. Sesta Sent. n. 4766/2025 Pres. De Felice Est. Sattullo.

05/06/2025 (omissis) … “ Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue. FATTO e DIRITTO 1. Con la sentenza oggetto di revocazione, pronunciata in sede di ottemperanza, il Consiglio di Stato, ha definito il giudizio relativo alla determinazione del premio, ex art. 44 l. 1giugno 1039, n. 1089, per il ritrovamento nel Comune di A una rilevante quantità di reperti archeologici, immobili e mobili. Durante il medesimo giudizio erano state adottate anche sentenze non definitive con cui era stata liquidata una parte dei beni oggetto di ritrovamento. I ricorrenti hanno chiesto la revocazione della predetta sentenza definitiva deducendo i seguenti errori di fatto: 1)      Per quanto riguarda i beni immobili i ricorrenti, pur prendendo atto delle precedenti sentenze non definitive che avevano già liquidato il relativo premio, hanno evidenziato che con ordinanza collegiale n. 2679/2019 il collegio aveva rappresentato che restavano ancora da computare...

Ricorso per Cassazione – estinzione della intimata dopo la proposizione del ricorso – interruzione del processo – non operatività – cooperativa edilizia – Socio con promessa di assegnazione – Compromesso tra socio e un terzo per la cessione dell’appartamento – Inadempimento e responsabilità contratt

13.5.2025 – Cassazione Sez. II Civile Sent. 12679/2025 Pres. Di Virgilio – Est Trapuzzano.

27/05/2025 (omissis) FATTI DI CAUSA 1.      Con atto di citazione notificato il omissis 2010, A e B convenivano, davanti al Tribunale di Pesaro, C, d, E e I, chiedendo che i convenuti fossero condannati al rilascio dell’unità immobiliare sita in Comune di omissis, località (omissis), occupata senza titolo, oltre al risarcimento del danno per l’indebita occupazione dell’immobile, nella misura di euro omissis o in quella maggiore o minore accertanda, previa compensazione con il credito dei convenuti di euro omissis per i versamenti effettuati nel mese di marzo/aprile 2008, salvo conguaglio. Si costituivano in giudizio C, d, E, F, i quali contestavano la fondatezza, in fatto e diritto, delle domande avversarie, chiedevano la chiamata in causa della G coop. edilizia a r.l. e spiegavano domanda riconvenzionale, concludendo per: A) l’accertamento della nullità della compravendita in favore degli attori del omissis 2009, in relazione alla...

© Artistiko Web Agency