Tutte le sentenze

La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse. In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.

Esame maturità – ammissione con riserva – superamento esame di Stato -principio assorbimento – difetto interesse

12.7.2024 – TAR Marche – Sent. 659/2024 – Est. De Mattia Pres. Ianigro

15/07/2024 Con ricorso e contestuale richiesta di misura monocratica l’istante impugna il provvedimento di non ammissione all’esame di maturità. Il TAR ha così motivato … “Ritenuto che sussistano i presupposti per la definizione del giudizio con sentenza ai sensi dell’art. 60 c.p.a., come da avviso dato alle parti in udienza; Considerato che: - con decreto monocratico n. 95 del 17 giugno 2024, è stata accolta l’istanza cautelare formulata dal ricorrente ai fini dell’ammissione con riserva alle prove dell’esame di maturità relativo all’anno scolastico 2023/2024; - in data 5 luglio 2024, i difensori del medesimo hanno depositato gli esiti degli esami, da cui risulta che il ragazzo ha sostenuto le prove e ha superato l’esame di Stato; Ritenuto che possa farsi applicazione, nel caso di specie, del principio giurisprudenziale secondo cui il superamento degli esami conclusivi del ciclo di istruzione o il conseguimento...

Licenziamento di dirigente – provvedimento sostanzialmente disciplinare – difetto di preventiva contestazione di addebiti – annullamento sanzione: pagamento indennità di mesi quattro.

14.6.2024 Corte di Appello de L’Aquila – sez. lavoro – Sent. 433/2023 (non definitiva) - Pres. Riga – Est. Tracanna

03/07/2024 Avente ad oggetto: appello avverso la sentenza n. 113/2022 in data 12 ottobre 2022 del Tribunale di Vasto in funzione di Giudice del Lavoro Con sentenza n. 113/2022 in data 12 ottobre 2022 il Tribunale di Vasto ha dichiarato l’illegittimità del licenziamento intimato al sig. X e per l’effetto, condannato la V s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, a corrispondere al ricorrente l’indennità supplementare nella misura pari a una mensilità del corrispettivo del preavviso; rigetta per il resto, compensando integralmente tra le parti le spese di lite. In particolare X aveva agito in giudizio deducendo 1) di essere stato assunto dalla V s.r.l. con qualifica di dirigente e con decorrenza dal (omissis)2019; 2) che nonostante la lettera di assunzione prevedesse lo svolgimento dell’incarico di Direttore dello Stabilimento di P, aveva in realtà sempre espletato mansioni inferiori, riconducibili nella categoria di quadro o, eventualmente,...

Senato della Repubblica – vitalizio – reversibilità – reddito rilevante ai fini del ricalcolo della pensione INPS – importo avente natura previdenziale – non cumulabilità ai fini del ricalcolo della pensione INPS - ragioni

26.6.2024 – Trib. Pesaro Sez. lavoro – Sent. n. 84/2024 - Est. Tamburini

02/07/2024  1) X ricorreva avanti l’intestato Tribunale e nei confronti di ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE in conseguenza della comunicazione di rideterminazione dell’importo della pensione di reversibilità n. (omissis) categoria SO a decorrere dal 1 marzo 2014 e per incumulabilità , con conseguente pretesa di recupero di indebito. La ricorrente opponeva istanza al Comitato Provinciale INPS, chiedendo la ricostruzione reddituale della propria pensione, qualificandosi beneficiaria di Assegno Vitalizio di reversibilità del Senato. L’Ente respingeva l’istanza ritenendo gli importi derivanti dalla reversibilità dell’assegno vitalizio del Senato come reddito diverso non cumulabile e quindi rilevante ai fini dell’applicazione tabella F Legge n. 335/1995. Chiedeva pertanto la ricorrente la declaratoria di illegittimità/nullità del provvedimento di restituzione di preteso indebito, con condanna alla restituzione,...

Cessione di strada pubblica sdemanializzata – opposizione di privato confinante utente – giurisdizione dell’AGO – ragioni – individuazione del petitum sostanziale.

20.6.2024 – Cass. SS.UU. – Ordinanza n. 17104/2024 - Pres. D’Ascola - Est. Grasso

02/07/2024 avverso SENTENZA di CORTE D'APPELLO ANCONA n. 2190/2018 depositata il 16/10/2018. (omissis) Osserva 1. Con l’ordinanza interlocutoria n. 36218 del 28/12/2023 la Sezione Seconda ha rimesso a queste Sezioni unite, ai sensi dell’art. 374 cod. proc. civ., la trattazione del processo R.G. n. 11346/2019. Questa, in sintesi, la vicenda giudiziaria che si ha modo di trarre dall’ordinanza: - accolta istanza di X, il Comune di W cedette alla già menzionata un tratto di terreno, costituente la parte residuale della strada comunale P, successivamente sdemanializzato; - vanamente il omissis/2009 F chiese al Comune d’annullare la delibera consiliare, con la quale era stata disposta la cessione, ristabilirsi l’uso pubblico e ordinare alla x la rimozione dell’apposta barriera e del pari senza esitò risultò la diffida inoltrata alla parte privata; - preso atto di ciò F convenne in giudizio davanti al Tribunale di Pesaro la X e il Comune, chiedendo...

NON AMMISSIONE ESAME MATURITA’ SESSIONE 2023/2024 – TUTELA MONOCRATICA – PRESUPPOSTI URGENZA – INIZIO SESSIONE SCRITTI – SUSSISTENZA

17.6.2024 – DECRETO PRESIDENZIALE NR. 95/2024 – PRES. EST. IANIGRO

01/07/2024 Il ricorrente agiva per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia ai sensi dell’art. 56 c.p.a. del verbale con cui il Consiglio di Classe dell’Istituto Tecnico Statale X ha deliberato, in sede di scrutinio finale, la non ammissione del ricorrente all’esame di maturità per l’anno scolastico 2023/2024; Il Presidente ha così statuito “…. Visti il ricorso e i relativi allegati; Vista  l'istanza  di  misure  cautelari  monocratiche  proposta  dal  ricorrente,  ai  sensi dell'art. 56 cod. proc. amm.; Rilevato  che  la  prima  camera  di  consiglio  utile  per  la  delibazione  dell’istanza cautelare  nella  sede  propria  collegiale  ricade  in  data  successiva  al  giorno  del  19 giugno 2024 ore 8,30 in cui è programmato l’inizio degli esami di maturità;...

SCIA – istanza di controllo e di vigilanza attività edilizia – onere di riscontro da parte PA – poteri dell’ente locale - esercizio doveroso di attivazione di procedimento di verifica – omissione/elusione – illegittimità – annullamento ai fini del riesame

19.6.2024 – TAR Marche – Sent. 583/2024 – Pres. Est. Ianigro

01/07/2024 (omissis) … “Parte ricorrente, titolare di attività concorrente, ha impugnato, chiedendone l’annullamento, la nota prot. con cui il Comune di X riscontrava l’istanza di controllo attività edilizia posta in essere con s.c.i.a. dalla controinteressata, instando in subordine per l’accertamento dell’obbligo dell’amministrazione di provvedere ex art. 31 c.p.a.; istanza volta al controllo della attività edilizia ai sensi dell’art. 19 della legge n. 241/1990 ai fini della verifica della conformità edilizia dell’attività avviata con la s.c.i.a. e che il Comune aveva riscontrato l’istanza limitandosi ad affermare di dover attendere l’esito dell’esame del merito del pregresso ricorso proposto avverso la s.c.i.a.; il Collegio ha così motivato: CONSIDERATO che alla odierna udienza di discussione è stato portato in decisione il connesso ricorso iscritto al n.1022/2011 r.g. proposto...

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