Tutte le sentenze

La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse. In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.

Società di fatto – Richiesta di sequestro dell’azienda – Competenza di merito arbitrale - Infondatezza

23.6.2021 – Tribunale di Urbino – Ord. Pres. Savino - Est. de Leone

06/07/2021 … “decidendo sul reclamo proposto da X avverso l’ordinanza del 21/12/2020 con la quale il Tribunale di Urbino “in parziale accoglimento del ricorso, autorizza il sequestro giudiziario dell’azienda Farmacia X sita in (omissis) p. iva _______; nomina custode giudiziale Y (omissis il ricorrente N.d.R.) osserva quanto segue Y ha fondato il proprio ricorso cautelare, sia ai sensi dell’art. 670 c.p.c. che ai sensi dell’art. 700 c.p.c., sull’assunto di essere socio di fatto e dunque contitolare della Farmacia sita in (omissis) di cui è titolare X. In particolare il reclamato afferma la nullità ovvero l’inefficacia del contratto di associazione in partecipazione stipulato con il reclamante e l’esistenza tra le parti di una società di fatto per la gestione della farmacia. Tanto a fronte della dichiarata e formalizzata volontà di X di porre fine al contratto di associazione in partecipazione. Il ricorso cautelare...

Revocatoria – Clausola arbitrale – Inapplicabilità – Ragioni – Competenza della Sezione Specializzata di impresa – Esclusione.

17.6.2021 Corte di Appello di Ancona – Sent. 736/2021 Pres. Formiconi Rel. Ruta

06/07/2021 … “Con sentenza n. 801/2015, depositata il 22/10/2015, il Tribunale di Pesaro, in accoglimento della domanda revocatoria ex art. 2901 c.c. proposta da X nei confronti di A e B, ha dichiarato l’inefficacia dell’atto di costituzione di fondo patrimoniale stipulato dai convenuti con atto per notaio (omissis). In forza di decreto ingiuntivo del Tribunale di Pesaro (omissis), X e A erano tenuti al pagamento della somma di _____, in qualità di fideiussori della soc. V, in favore della Banca M, la quale iscriveva ipoteca giudiziale sui beni immobili di proprietà di entrambi i debitori; seguiva (omissis) intimazione della Banca N, al pagamento della somma di _____, rivolta ad entrambi, sempre in qualità di fideiussori della soc. V. Essi, titolari di quote di capitale di diverse società immobiliari, in data (omissis) addivenivano con scrittura privata inter partes a una definizione dei reciproci rapporti mediante divisione dei diversi compendi...

Ragionevole durata del processo – Legge Pinto L. 24/03/2001 n. 89 – Danno non patrimoniale – Equa riparazione – Legge n. 208/2015 – Quantificazione – Decorso del termine di decadenza

24.05.2021 Decreto 331/2021 – Corte di Appello di Ancona Seconda Sezione Civile – Magistrato designato Dr.ssa Cecilia L.C. Bellucci

09/06/2021 Con ricorso, ex art. 3 legge 24 marzo 2001 n. 89, depositato il 18 aprile 2021 X, Y e Z hanno dedotto irragionevole durata del giudizio introdotto da W con ricorso depositato al T.A.R. Marche; il giudizio era definito in primo grado con sentenza del Tar Marche, che respingeva il ricorso, sentenza poi confermata dal Consiglio di Stato. Stante la ritenuta eccessiva durata del processo, i ricorrenti proponevano la suddetta domanda. La Corte di Appello ha accolto l’istanza così motivando: “la domanda di riparazione è tempestiva ex art 4 legge n. 89/2001 come sostituito dall’articolo 55 del d.l. n. 83/2012 convertito con modificazioni in l.n. 134/2012, e non essendo decorso il termine di 6 mesi dal passaggio in giudicato della sentenza che ha respinto l’appello; le odierne ricorrenti agiscono nella qualità di eredi di W, deceduta il ___, ed a tale data deve farsi riferimento quale termine ultimo di durata del procedimento agli effetti del riconoscimento...

Vigile urbano – nomina in ruolo per scorrimento della graduatoria degli idonei – carenza dl requisito della idoneità fisica – pregresso rapporto di lavoro a tempo determinato - irrilevanza

3.6.2021 – Tribunale di Pesaro Sez. Lavoro – Sent. 128/2021- Est. Paganelli

07/06/2021 … “Con ricorso depositato il 09.09.2019 l’istante contestava il provvedimento di diniego all’assunzione a tempo indeterminato del (omissis) e chiedeva fosse dichiarato il suo diritto all’assunzione in base alla graduatoria approvata con determina n. 302 (omissis). Rappresentava di aver ricevuto in data (omissis) una proposta di assunzione a tempo indeterminato con qualifica di Agente di polizia municipale, categoria C, posizione economica C1 con decorrenza 28.12.2018. Il ricorrente accettava la proposta e il 18 dicembre 2018 si recava a visita medica preassuntiva. Con il provvedimento contestato gli era comunicato il diniego all’assunzione in quanto “vista la certificazione relativa al giudizio di idoneità alla mansione specifica redatto dal medico competente ed esperite le verifiche d’ufficio volte ad accertare il possesso in capo al candidato dei requisiti previsti dal bando per la selezione pubblica di n. 1 agente di polizia municipale...

Variante di dettaglio e speciale dello strumento urbanistico – onere notificatorio al solo proprietario inciso – pubblicazione dell’atto di approvazione – tempestività – inedificabilità terreno – sufficiente il mero inizio lavori – risarcimento danno – verifica legittimità dell’atto -presupposto cos

17.05.2021 Sent. 3834 - Consiglio di Stato Sez. II – Presidente Dott. Gianpiero Paolo Cirillo - Est. Dott. Giovanni Sabbato.

18/05/2021  La appellante S agiva per la riforma della sentenza di primo grado resa nel giudizio concernente la costruzione e esercizio di un impianto fotovoltaico ed il risarcimento dei danni consequenziali. Invero con ricorso proposto innanzi al T.a.r. veniva richiesto l’annullamento degli atti coi quali era stata autorizzata la realizzazione di un impianto fotovoltaico, oltre al risarcimento dei danni conseguenti all’adozione dei provvedimenti impugnati. A sostegno dell’impugnativa avevano dedotto: - la violazione delle esigenze di tutela storico-ambientale, così come tutelate dal locale piano paesistico; - la violazione degli artt. 1 e 3 della l.r. n. 13/90, non potendosi applicare la fattispecie derogatoria ivi contemplata per la realizzazione di un impianto così dimensionato in zona agricola; - l’illegittimità della disciplina di P.R.G. laddove ha introdotto la destinazione a zona artigianale in area a rilevanza paesaggistica; - l’illegittimità...

Trasporto scolastico per disabili – Competenza e riferibilità dell’obbligo – Regione, Provincia e Comune – sussistenza – Dlgs 31.3.1998 n. 112 art. 139 – Legge costituzionale 18.1.2011 n. 3 – LR Marche 27.12.2007 n. 19 – L. 5.2.1994 n. 104 - Danno da ritardo – art. 2 bis L. 241/1990 e art. 2043 c.c.

28.04.2021 Sent. 3422 - Consiglio di Stato Sez. II – Presidente Dott. Paolo Giovanni Nicolò Lotti - Est. Dott.ssa Cecilia Altavista

12/05/2021 Il Comune X impugna la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche (Sezione Prima) n. 32/2013, resa tra le parti, concernente la condanna al risarcimento danni per la ritardata attivazione del servizio di trasporto scolastico per i minori disabili. Il Comune X, già in primo grado, costituendosi in giudizio, rilevava che il carico finanziario del servizio ricadesse sulla Provincia. Lo stesso ente provinciale si costituiva sostenendo che la materia del trasporto scolastico dei disabili era stata attribuita alla competenza regionale e che la regione Marche, con la legge regionale 4 giugno 1996, n. 18, come modificata dalle leggi regionali 21 novembre 2000, n. 28 e dalla legge regionale 27 dicembre 2007, n. 19, aveva individuato come enti competenti i Comuni. Il TAR affermava la legittimazione passiva del Comune X, competente all’erogazione del servizio di trasporto scolastico, condannandolo ad erogare il servizio di trasporto scolastico (facendo riferimento anche...

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