Tutte le sentenze

La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse. In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.

Oneri di urbanizzazione – polizza fideiussoria – volturazione a nome del terzo costruttore – originari contraenti – persistenza della obbligazione nei confronti del fideiubente - esclusione

3.2.2020 Corte di Appello di Ancona – Sent. 106 - Pres. Pastore Est. Bernardi

07/02/2020 … “Preliminarmente si rileva che, ai sensi dell'art. 132 c.p.c., come modificato dall'art. 45 della legge 18.06.2009, nr. 69, viene omesso ogni riferimento allo svolgimento del processo. Si danno, pertanto, per conosciuti i fatti di causa. Con sentenza n. 203/2013 del 21.03.2013 il Tribunale di Pesaro, definitivamente pronunciando sulla domanda proposta da A, B, C emetteva la seguente decisione: “Il Tribunale definitivamente pronunciando, ogni altra diversa istanza ed eccezione disattesa o assorbita, così dispone: 1) in accoglimento dell’opposizione revoca il decreto ingiuntivo e condanna la parte opposta a rimborsare alla parte opponente le spese di questa procedura, consistenti nel compenso del difensore, liquidato, ai sensi del D.M. 140 del 2012, ai valori medi dello scaglione applicabile, in euro 12.200,00 oltre Iva e CPA ed oltre alle spese di euro 338,00. Sentenza resa ex art. 281 sexies cpc, pubblicata mediante lettura alle parti presenti ad allegazione...

Giudizio per Cassazione – mancato deposito della sentenza impugnata notificata – improcedibilità

24.01.2020 – Corte di Cassazione Sez. II Sent. n. 1621 – Pres. Campanile Est. Picaroni

06/02/2020 …” La Corte d’Appello di Ancona pronunciando nei giudizi riuniti promossi da A e B per la riforma della Sent. del Tribunale di Pesaro-sez. distaccata di Fano n. 24 del 2011, nei confronti di C e D, ha rigettato i gravami principali e parzialmente accolto l’appello incidentale proposto dai coniugi C e D. Per la cassazione della sentenza hanno proposto ricorso A e B. Resistono ad entrambi i ricorsi C e D con controricorso. Preliminarmente deve procedere alla riunione dei ricorsi ex art. 335 c.p.c., che impone la trattazione in un unico giudizio di tutte le impugnazioni proposte contro la stessa sentenza. Deve essere dichiarata, in via preliminare, l’improcedibilità del ricorso proposto da A per mancato deposito della documentazione relativa alla notificazione della sentenza d’appello nel termine indicato dall’art. 369, secondo comma, n. 2, c.p.c., di venti giorni dall’ultima notificazione del ricorso stesso. Trova applicazione il principio...

Vincolo ex art. 3. L. 1089/39 – Omessa trascrizione – Vendita del bene immobile a terzi – annullabilità dell’atto – risoluzione per grave inadempimento – richiesta di manleva e risarcimento a carico del Comune – infondatezza delle domande

19.11.2018 – C. Appello di Bologna sez. III – Sent. n. 2872 Pres. Aponte Rel. Guernelli

03/02/2020 Con sentenza n. 1306/2015, il Tribunale di Rimini respingeva le domande di A e B per l’annullamento ex art. 1429 c.c. e/o la risoluzione ex artt. 1453 – 1455 o 1489 c.c. dei contratti di acquisto di un terreno “in parte edificabile” in Comune di S. loro venduto da C nel 2008, poi rivelatosi sottoposto a vincolo storico artistico indiretto - comportante inedificabilità assoluta – ex art. 21 l. 1089/39 con d.m. del 30.11.1985. Il Tribunale rilevava che il vincolo non era efficace nei confronti di C, essendo stato notificato nel 1986 a D (in proprio e quale proprietario), mentre dal 1982 proprietario era il primo; rilevava che comunque il vincolo era inopponibile ad A e B, non essendo mai stato trascritto nei RRII. A e B appellano e col primo motivo deducono, ex art. 3 l. 1089/39, che la notifica doveva avvenire “ai privati proprietari e possessori o detentori a qualsiasi titolo”, non aveva natura costitutiva del vincolo, ma solo informativa...

Risoluzione ex D.lg.vo 180/2015 – Banca delle Marche – legittimità

22.01.2019 – Consiglio di Stato Sez. VI – Sent. 550 Pres. Santoro Est. Caputo

31/01/2020 Fondazione X ha appellato la sentenza del Tar Lazio n. 12884 del 2016, di reiezione del ricorso proposto per l’annullamento degli atti con i quali Banca Y e il Ministero hanno disposto l’avvio della risoluzione della Banca A, già in amministrazione straordinaria, e hanno adottato i provvedimenti conseguenti. Cumulativamente la ricorrente formulava domanda di risarcimento danni, denunciando nell’atto introduttivo, quanto al profilo istituzionale, il difetto del presupposto dell’assenza di misure alternative, previsto dal d.lgs. n. 180 del 2015, per disporre la risoluzione della Banca, nonché l’inattendibilità dei criteri utilizzati per la valutazione delle perdite patrimoniali e dei crediti in sofferenza, in una con l’inesistenza delle ragioni di urgenza che consentono l’avvio della risoluzione sulla base di una valutazione provvisoria. In aggiunta, sotto il profilo patrimoniale di tutela dell’asset azionario, la Fondazione...

Edilizia residenziale convenzionata – contratto di locazione con opzione avversa per futuro acquisto – nullità – esclusione – recesso del conduttore – gravi motivi - interpretazione

21.12.2018 - Trib. Pesaro Sent. 1323 – Est. Pini

30/01/2020 Con atto di citazione ritualmente notificato, A conveniva in giudizio la Cooperativa B allo scopo di ottenere, previa declaratoria di nullità dei contratti di opzione e di locazione intervenuti tra le parti, la condanna di quest’ultima alla restituzione delle somme versate sino al momento del rilascio dell’immobile oltre ai costi per le migliorie apportate al bene. A supporto della propria iniziativa, la parte attrice riferiva che in data 26.02.2010 aveva sottoscritto un contratto di locazione a canone concordato con la cooperativa e contestualmente un contratto per l’esercizio del diritto di opzione per l’acquisto dell’immobile, in presenza di determinate condizioni, non prima del decorso di 15 anni; che nonostante la Cooperativa avesse ricevuto contributi per la costruzione di abitazioni da concedere in locazione, aveva – nei fatti – indotto a stipulare veri e propri contratti preliminari di compravendita di cui i canoni di locazione erano...

Appello – Specificazione ulteriore della domanda non svolta in primo grado – ammissibilità

14.01.2020 Corte di Appello di Ancona Sent. 24/2020 Pres. Marcelli – Est. Damiani

28/01/2020 …” Con sentenza dell’1.09.2014 il Tribunale di Pesaro, definitivamente pronunciando sulla domanda proposta da A nei confronti della Società X e con la chiamata in causa di B, coniuge di parte attrice, ravvisata la sussistenza del reciproco inadempimento delle parti in merito alle obbligazioni nascenti dalla scrittura privata da esse sottoscritta in data 2.09.2005, unitamente al broker Y, avente ad oggetto la cessione delle polizze di quest’ultima alla Società X, altro broker, che si era impegnata a pagare ad A il 50% delle provvigioni sulle polizze cedute e su quelle di possibile nuova acquisizione di clientela, nonché a riconoscerle una quota di partecipazione del 5% come socia accomandante per l’attività prestata negli uffici della Società X, ha condannato A e B al pagamento in favore di quest’ultima della  somma di € (omissis) oltre alle spese di lite. Avverso la citata sentenza hanno proposto appello A...

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