Tutte le sentenze
La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse.
In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.
12.3.2024 – Corte di Appello di Ancona - Sent. 435/2024 - Pres. Federico Est. Bora
21/03/2024
… “CONCLUSIONI Della appellante: “…. contrariis reictis, in riforma della sentenza Tribunale di Urbino (omissis) resa nel procedimento n. (omissis) R.G. depositata il (omissis) e notificata in data (omissis), in parte qua, dichiarare la separazione tra i coniugi con addebito al sig. X condannando quest’ultimo a versare a titolo di assegno di mantenimento alla coniuge A anche a titolo di contributo per l’affitto, la somma di almeno € (omissis) mensili o altra somma, maggiore di € (omissis) mensili liquidate dalla sentenza appellata, che si ravviserà di ragione e di legge, da versarsi entro il 5 di ogni mese nel c/c che la appellante indicherà oltre ISTAT come per legge e con decorrenza dalla data del deposito del ricorso in primo grado o da quella statuenda diversa di ragione di legge, nonché a versare alla coniuge A a titolo di assegno di contributo al mantenimento del minore figlio B la somma mensile di € (omissis)...
27.12.2023 Cons. Stato Sez. IV – sent. Nr. 11208/2023 Reg. Provv. Coll. - Pres. Carbone – Cons. Est. Carpino
19/03/2024
La società -OMISSIS- s.n.c. di -OMISSIS- & C. in liquidazione, che ha svolto attività di commercio, di stoccaggio e commercio di idrocarburi, è stata dichiarata fallita con sentenza del Tribunale di X.
Sulla scorta di una serie di tavoli tecnici, di indagini e di approfondimenti specialistici … è stato svolto il procedimento relativo all’individuazione dei responsabili della potenziale contaminazione del sito ove svolgeva la propria attività la società appellante.
A seguito di detta attività istruttoria l’appellata Provincia X ha individuato l’ex ditta -OMISSIS- quale responsabile dell’inquinamento conseguente all’attività svolta, nonché in solido la Curatela fallimentare, in qualità di detentore del sito.
La curatela, ai sensi del comma 8 dell’art. 104 ter della legge fallimentare, ha formulato, in data 5 ottobre 2021, nell’interesse del ceto creditorio,...
12.3.2024 TAR MARCHE Sezione Seconda – Decreto Decisorio n. 215/2024 Pres. Est. Ianigro
19/03/2024
Nel ricorso avverso alcuni provvedimenti comunali relativi a presunti abusi edilizi, il Presidente ha così statuito “ ….. con ordinanza presidenziale istruttoria n. 32 dell’8.01.2024 è stato assegnato alla parte ricorrente un termine non superiore a trenta giorni onde dichiarare la persistenza dell’interesse a coltivare il presente ricorso alla luce del tempo decorso e di eventuali sopravvenienze rilevanti ai fini della decisione in relazione all’eventuale prosieguo del percorso di istruzione interessato dalla decisione impugnata; Evidenziato che l’ordinanza risulta comunicata a cura della Segreteria in data 9.02.2024 presso il domicilio digitale del difensore istante ed in data 8.01.2024 presso quello dell’amministrazione intimata; Rilevato che nonostante il termine perentorio assegnato, e l’espressa avvertenza contenuta nel provvedimento che in caso di inottemperanza il comportamento processuale della parte sarebbe stato valutato...
22.2.2024 Trib. Ravenna Sez. Lavoro Sent. 91/2024 est. Bernardi
11/03/2024
… “MOTIVI DELLA DECISIONE Con ricorso X domandava: “- in via principale, accertare che il Dott. X ha diritto ex art. 18, co. 1, d.l. 25/3/1997, n. 67, convertito dalla l. n. 135/1997 al rimborso delle spese processuali sostenute nel procedimento penale sub RG 160/2021. Per l’effetto, condannare l’Ispettorato Nazionale del Lavoro a corrispondere al ricorrente l’importo di € 17.623,58 oltre rivalutazione ed interessi; - in via autonoma e principale, accertare che le condotte poste in essere nei confronti del Dott. X e descritte in narrativa costituiscono mobbing o comunque violazione dell’art. 2087 c.c.; per l’effetto, condannare il Dott. M e, in via solidale ex art. 2049 c.c., l’Ispettorato centrale, al risarcimento del danno non patrimoniale quantificato in € 100.000,00 o nella diversa somma che sarà ritenuta di giustizia; condannare altresì l’Ispettorato centrale al risarcimento del danno patrimoniale...
22.2.2024 – Corte di Appello di Ancona - Sent. 313/2024 - Pres. Ercoli Est. D’Incecco
11/03/2024
… “FATTI DI CAUSA Con la sentenza in epigrafe, il Tribunale adito, definitivamente pronunciando sulla domanda promossa da X, quale unico erede del padre W, nato a (omissis) e deceduto a (omissis) 2007, nei confronti della Soc. A di B e della Assicurazione C, quale impresa assicuratrice delegata a rappresentare il Fondo di Garanzia Vittime della Strada Regione Marche, volta ad ottenere la condanna solidale dei convenuti al risarcimento in proprio favore di tutti i danni dallo stesso subiti jure proprio e jure successionis, di cui ci si riservava la successiva quantificazione, a seguito della morte del proprio padre, sig. W, avvenuta in conseguenza delle lesioni riportate nel sinistro avvenuto in tenimento del Comune di O (Pu) il (omissis)2007, verificatosi per colpa esclusiva o, quantomeno, prevalente di B conducente il camioncino-autocarro sprovvisto di copertura assicurativa, di proprietà della Società A, garantito per la r.c.a., data la scopertura assicurativa,...
30.1.2024 – Corte di Appello di Ancona - Sent. 173/2024 - Pres. Marcelli Est. Casarella
28/02/2024
… “CONCLUSIONI All’udienza del 05.12.2023, svoltasi nella forma della trattazione scritta, le parti hanno concluso riportandosi alle seguenti conclusioni: PER L’APPELLANTE X, quale erede di V: “Piaccia alla Ecc.ma Corte di Appello di Ancona, in totale riforma della sentenza n. 163/2020 emessa dal Tribunale di Urbino in data 11.08.2020, notificata a mezzo pec in data 5.10.2020, disattesa ogni contraria domanda, istanza od eccezione, per le ragioni esposte in narrativa: In via principale e nel merito: - qualificare la domanda proposta dall’attore come domanda tesa a far dichiarare legittimo il recesso esercitato dall’attore ex art. 1385 c. 2 c.c.; Conseguentemente: - accertare l’inadempimento grave della convenuta agli obblighi contrattualmente previsti a suo carico con contratto preliminare di vendita 16/10/2007, e integrativo 24/10/2007, con conseguente scioglimento e caducazione degli effetti del contratto in questione per grave inadempimento...