Tutte le sentenze

La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse. In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.

Ordinanza di demolizione – presentazione istanza di sanatoria – sospensione ex lege

27.10.2022 – Ordinanza cautelare TAR Marche nr. 399/2022 – Pres. Daniele – Est. De Mattia

27/10/2022 Veniva impugnata l’ordinanza di demolizione adottata dal Comune di X nonché tutti i provvedimenti connessi, con domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale. Il Collegio ha così statuito: “ …. Visto l'art. 55 cod. proc. amm.; Visti tutti gli atti della causa; Ritenuta la propria giurisdizione e competenza; …..Ritenuto che non sussista, allo stato, l’attualità del pregiudizio lamentato, in considerazione del fatto che, fino alla definizione del procedimento di sanatoria avviato con istanza del ricorrente, l’Amministrazione non potrà eseguire l’ordinanza di demolizione impugnata, i cui effetti restano, nelle more, sospesi (ex multis, Consiglio di Stato, sez. VI, 8 aprile 2022, n. 2596)….” conseguentemente allo stato respinto l’istanza di concessione di misure cautelari.  

Licenziamento individuale – termine per l’azione giudiziaria ex art. 6 L. 604/66 – deduzione di invalidità del licenziamento – inapplicabilità della decadenza – ragioni – recesso del dirigente – fattispecie – natura disciplinare – omessa preventiva contestazione e concessione di termine per le disco

8.10.2022 Tribunale Vasto sez. Lavoro – Sent. 113/2022 – Est. Lubrano

22/10/2022 … “FATTO E DIRITTO Con ricorso ritualmente notificato il ricorrente ha dedotto: 1) di essere stato assunto dalla X s.r.l. con qualifica di dirigente e con decorrenza dal (omissis); 2) che nonostante la lettera di assunzione prevedesse lo svolgimento dell’incarico di Direttore dello Stabilimento di (omissis), ha in realtà sempre espletato mansioni inferiori, riconducibili nella categoria di quadro o, eventualmente, in quella dell’impiegato direttivo, considerato che la direzione e il coordinamento dello stabilimento sono sempre stati affidati all’Amministratore delegato, dott. L; 3) che con missiva del (omissis) la società gli ha intimato il licenziamento per mancato raggiungimento degli obiettivi; 4) che l’intimato recesso è illegittimo sotto diversi profili e, segnatamente: a) per l’insussistenza della giusta causa e del giustificato motivo soggettivo o, comunque, per la sproporzione della sanzione comminata perché,...

Diniego di permesso di costruire – diniego preceduto da conforme parere CEC, organo già soppresso ex lege – infondatezza del motivo – censure sulla congruità di motivazione del diniego e contrasto con l’art. 7 c. 4 e 7 L.R. Marche 26/1999 – genericità del motivo e conseguente infondatezza.

18.10.2022 Tar Marche – Sent. 598/2022 - Pres. Daniele - Est. Morri

22/10/2022 … “per l'annullamento - della determinazione del Responsabile SUAP, prot. 086 del (omissis) con cui ha concluso negativamente il procedimento in relazione al parere negativo del Comune di V; - del diniego del permesso di costruire da parte del Comune, prot. 1160 del (omissis), avverso l’istanza di ampliamento formulata dalla X Srl.   (OMISSIS)   … “FATTO e DIRITTO 1. La società ricorrente allega di essere proprietaria di un fabbricato ad uso commerciale, ubicato in parte nel Comune di V ed in parte nel Comune di K. Avendo necessità di incrementare la superficie di vendita, presentava al Comune di V, in data (omissis), un progetto di ampliamento che, con i provvedimenti oggetto dell’odierno gravame, veniva tuttavia respinto per le seguenti ragioni: - “Dovrà essere presentato un nuovo progetto che preveda la deviazione del fosso (omissis) così come prescritto dalla nota della regione marche in data (omissis)...

Rilascio di permesso di costruire – ricorrente che si presume leso dal provvedimento – impugnazione – legittimazione – sussiste – rilascio del provvedimento previo parere CEC, organo già soppresso ex lege – infondatezza del motivo – violazione dell’art. 7 L.241/90 – fattispecie – infondatezza del mo

18.10.2022 Tar Marche – Sent. 597/2022 - Pres. Daniele - Est. Morri

22/10/2022 … “per l'annullamento - della concessione edilizia n. 39, prot. nr. 2396 del (omissis) rilasciata in favore della soc. X srl; - di ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguente, incluso il parere della Commissione Edilizia n. 7 emesso in data (omissis);   FATTO e DIRITTO 1. La ricorrente K srl allega di essere proprietaria di un terreno sul quale corre un fosso (servitù comunale) detto “(omissis)”. Sul terreno insiste anche un fabbricato destinato ad attività commerciale. Dietro sollecito della Regione Marche, la ricorrente intavolava trattative con il Comune di W per modificare il tracciato del fosso in questione. A tal fine venivano proposte diverse soluzioni progettuali con annessi schemi di convenzione. L’ultimo progetto prevedeva lo spostamento del fosso in parte lungo via P e in parte in altro luogo di proprietà della ricorrente al fine di consentire l’ampliamento del fabbricato commerciale avente superficie di...

Mandato al difensore – clausola statutaria di società di persone che attribuisce a un socio non amministratore potere di rappresentanza in caso di assenza o impedimento dell’amministratore – interpretazione – onere della prova dell’effettiva assenza o impedimento a carico dell’opposto – mandato sott

8.10.2022 Tribunale Pesaro – Sent. 664/2022 – Est. Melucci

18/10/2022 … “In punto a: opposizione a decreto ingiuntivo. Conclusioni Per gli opponenti: “piaccia all’Ill.mo Tribunale adito, contrariis rejectis, per i motivi e fatti descritti in atti, in via principale accertare e dichiarare la nullità e/o inefficacia e invalidità del decreto ingiuntivo opposto e per l’effetto revocare lo stesso, dichiarando che nulla è dovuto; in via subordinata revocare il decreto ingiuntivo opposto, determinando l’esatto ammontare delle competenze eventualmente spettanti, così come precisate in narrativa. Con vittoria di spese e competenze”. Per l’opposto: “previa ammissione dei mezzi istruttori dedotti e non ammessi con ordinanza del 3.03.2020 voglia l’Ill.mo Tribunale adito, contrariis rejectis, concessa la provvisoria esecutività del decreto ingiuntivo opposto ex art. 649 c.p.c., rilevato l’abuso del diritto, dichiarare inammissibile l’opposizione in subordine respingerla...

Legge Pinto – equa riparazione irragionevole durata processo – tempestività del ricorso – art. 1, comma 777, lett. b) della L. 28.12.2015 n.208 - inapplicabile ante 31.10.2016 – irragionevolezza della durata – applicazione riduzione per rigetto della domanda nel giudizio presupposto – liquidaz

14.10.2022 CORTE DI APPELLO DI ANCONA SECONDA SEZIONE CIVILE – Decreto nr. 2324/2022 del 14.10.2022 - Est. Ercoli

14/10/2022   Sul ricorso ex art. 3 L. 24.03.2001 n. 89 e successive modifiche, depositato dal ricorrente volto ad ottenere il riconoscimento dell’equa riparazione per la irragionevole durata del giudizio cd. presupposto promosso dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale. “….. ritenuta la tempestività del ricorso, ex art. 4 L. 89/2001 non essendo decorso il termine di 6 mesi dal passaggio in giudicato della sentenza del Consiglio di Stato; ritenuto che secondo quanto previsto dall’art. 2 della L. 24 marzo 2001 n. 89, si considera rispettato il termine ragionevole di cui al comma 1, se il processo non eccede la durata di tre anni in primo grado, di due anni in secondo grado, di un anno nel giudizio di legittimità e che ai fini del computo della durata il processo si considera iniziato con il deposito del ricorso introduttivo del giudizio ovvero con la notificazione dell’atto di citazione; inoltre si considera comunque rispettato il termine ragionevole...

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