Tutte le sentenze

La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse. In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.

Esenzione IMU – abitazione principale – criteri di accertamento

11.12.2019 Commissione Tributaria Provinciale Pesaro – Sent. 416 – Pres. Fanuli – Est. Mensà

27/12/2019 …“Ricorso proposto da X contro il Comune di M per l’annullamento dell’avviso di accertamento per IMU, periodo d’imposta 2013.Con l’avviso di accertamento il Comune di M ha richiesto alla contribuente il pagamento dell’IMU per l’annualità 2013 relativa al possesso di abitazione sita nel territorio comunale.Per il Comune l’unità immobiliare non poteva godere del trattamento agevolato riconosciuto per abitazione principale, consistente nella cosiddetta Mini IMU, in quanto la ricorrente non vi dimorava.La contribuente ha impugnato il suddetto provvedimento proponendo ricorso per i seguenti motivi: Illegittimità per violazione e falsa applicazione dell’art. 8, co. 2, D.lgs. 504/1992, anche a seguito della modifica introdotta dell’art. 1, co. 173, L. 296/2006 e dell’art. 14, co. 5 del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’ICI/IMU Illegittimità per difetto di motivazione e di...

Domanda di demolizione di fabbricato edificato a distanza irregolare dal confine – Chiamata in causa del convenuto nei confronti del progettista – transazione della domanda principale – Prosecuzione della lite del convenuto nei confronti del progettista per il risarcimento del danno –– domanda nuova

25.11.2019 Trib. Rimini Sent. Est. Zito

12/12/2019 (Omissis)…. Con atto di citazione ritualmente notificato, X, proprietaria di un appartamento posto al primo piano di un fabbricato condominiale ubicato a Rimini in Via (omissis), conveniva in giudizio la società A e la sig.ra S, assumendo che questi ultimi erano proprietari del fabbricato di nuova costruzione, confinante con il proprio e lamentando la violazione delle norme riguardanti le distanze tra fabbricati previste dal D.M. n. 1444/1968 e dalle N.T.A. del P.R.G. In particolare, l’attrice affermava che il fabbricato di proprietà dei convenuti era stato costruito in violazione della distanza minima di 10 metri tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti, stabilita dall’art. 9 c. I n. 2 D.M. 1444/1968 e dall’art. 15 NTA al PRG Comunale di Rimini (dovendosi considerare nel computo di tali distanze i rispettivi balconi), nonché della distanza di 13,50 metri, pari all’altezza dell’edificio di nuova costruzione, prevista...

ATC Regione Marche – Bando affidamento incarico – analisi faunistica – finalità dell’incarico –– giurisdizione amministrativa

18.11.2019 TAR Marche – Sent. 704/2019 – Pres. Conti - Est. Ruiu

10/12/2019 (OMISSIS) … “Il ricorrente è un professionista qualificato “tecnico faunistico esperto” e “tecnico faunistico degli ungulati selvatici”, secondo la normativa specifica applicabile nella Regione Marche (legge Regione Marche n. 7 del 1995 e Regolamento Regione Marche n. 3 del 2012). Con il bando impugnato, pubblicato in data 23 settembre 2019, l’ATC (Ambito Territoriale di Caccia) X ha avviato una procedura per la ricerca di manifestazioni di interesse per l’affidamento dei servizi di assistenza tecnica riferiti alla gestione faunistica venatoria di propria competenza per il triennio 2020-2023, prorogabile di altri tre anni. Tra i requisiti di ammissione alla selezione, a pena di esclusione, è previsto l’avvenuto svolgimento di un servizio di almeno tre anni, documentato da fatture o da attestati di corretta esecuzione del servizio, in favore di almeno un Ambito Territoriale di Caccia della Regione Marche, “per quanto...

Sospensione della patente ex art. 223 c. I c.d.s. – ricorso giurisdizionale – pagamento successivo della sanzione – inammissibilità del ricorso –– rideterminazione della durata della sospensione da parte del giudice – sussistenza

19.11.2019 Giudice di Pace di Pesaro – Sent. 306 - Est. D’Aloia

10/12/2019 (Omissis)…. “Il ricorso è inammissibile in relazione al verbale n. 700015103047 Pol. Stra. Fano già oggetto di oblazione da parte dell’opponente (cfr. in atti). Quando alla violazione dell’art. 189 commi 1, 6 e 7 cds (non contestata a verbale in quanto fattispecie di reato) la conseguente sospensione della patente ex art. 223, 1 comma cds ad opera del Prefetto, “costituisce misura provvisoria di polizia volta cautelarmente ad impedire che il conducente costituisca fonte di pericolo per la circolazione in previsione dell’irrogazione della sanzione della sospensione o della revoca della patente, sicché integra gli estremi dell’atto dovuto, la cui discrezionalità è limitata alla durata della misura e che prescinde dall’accertamento degli elementi costitutivi del reato e da ogni indagine sull’elemento psicologico, dovendo l’autorità amministrativa verificare soltanto che la violazione contestata...

Appalto pubblico – aggiudicazione – aspetti di criticità della lettera invito – non rilevabile alterazione della par conditio –– ininfluenza sulla valutabilità delle offerte – conseguenze – legittimità della aggiudicazione

25.11.2019 TAR Marche – Sent. 724/2019 – Pres. Conti - Est. Morri

10/12/2019 (OMISSIS) … La ricorrente partecipava alla procedura negoziata per l’affidamento dei lavori di completamento del restauro funzionale della cinta muraria ovest, con parziale ripristino dei camminamenti di ronda del Comune di X, di cui ai provvedimenti impugnati All’esito delle operazioni di gara si collocava al secondo posto nella graduatoria finale con punti 90,460, di cui punti 62,50 per l’offerta qualitativa e punti 27,96 per l’offerta quantitativa. Al primo posto si collocava l’odierna controinteressata con punti 92,78, di cui punti 62,78 per l’offerta qualitativa e punti 30,00 per l’offerta quantitativa. Si sono costituiti, per resistere al gravame, il Comune di X (amministrazione aggiudicatrice) e la Provincia di V (stazione unica appaltante). 2. Con due articolate censure, che possono essere trattate congiuntamente, la ricorrente contesta le modalità di attribuzione del punteggio per l’offerta quantitativa complessivamente...

Amministratore società – azione sociale di responsabilità – presupposti – sussistenza –– ragioni

4.12.2019 Corte di Appello di Ancona – Sent. 1729 – Pres. Marcelli - Est. Gianfelice

10/12/2019 (Omissis)…. … “Con atto di citazione ritualmente notificato X conveniva in giudizio dinanzi al Tribunale di Pesaro, B e C promuovendo nei loro confronti azione di responsabilità ex art. 2476 cc quali amministratori della società M; in particolare  chiedeva la condanna al risarcimento del danno pari a € 517.169,99, oltre rivalutazione monetaria, sull’assunto che tra il 2001 e il 2006 i predetti avessero emesso una serie di fatture saldate con denaro della società che, in realtà riguardavano spese non inerenti con gli scopi della stessa. I convenuti eccepivano in via pregiudiziale l’improcedibilità dell’azione, stante la pendenza davanti al Collegio arbitrale di una controversia con il medesimo oggetto, l’inammissibilità del difetto di legittimazione dell’attrice per il periodo anteriore al decesso del padre, nonché la prescrizione del diritto con riferimento alle circostanze anteriori...

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