Tutte le sentenze

La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse. In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.

Concessione di servizi – Bar – Ristoro museale – Prosecuzione in via di fatto dopo la scadenza – Irrilevanza sulla giurisdizione del G.A. – Azione di accertamento – Fattispecie - Ammissibilità

27.10.2020 TAR Marche – Sent. 627/2020 – Pres. Conti - Est. Capitanio

27/10/2020 (omissis) … “per l’accertamento previa adozione delle ritenute opportune misure cautelari, della scadenza della concessione del servizio di gestione del bar all'interno del Museo X fissata per il 31 dicembre 2020, come da contratto del 1° gennaio 2015, con conseguente declaratoria del diritto della Fondazione medesima di ottenere i locali liberi da persone e cose alla suddetta scadenza, come da nota del 29 giugno 2019 omissis.   FATTO e DIRITTO 1. La Fondazione ricorrente (i cui soci sono il Comune di M, oggi Comune di C, la Provincia di P, il Comune di A, la Comunità Montana Zona B, il Comune di D e la Fondazione Cassa di Risparmio di E) agisce in questa sede per conseguire la declaratoria della scadenza, alla data del 31 dicembre 2020, della concessione-contratto in essere con la sig.ra V ed avente ad oggetto la gestione del bar ubicato all’interno del Museo X. 2. In punto di fatto, la Fondazione espone quanto segue: - essa ricorrente, nata per...

Variante al PRG – conferma di precedente vincolo espropriativo – osservazione del proprietario, titolare di aspettativa a diversa destinazione dell’area soggetta a vincolo – difetto di convenzione urbanistica – posizione qualificata – motivazione – illegittimità – sussiste.

9.10.2020 Consiglio di Stato Sez. II – Sentenza n. 6011/2020 Pres. Cirillo Est. Caputo

09/10/2020 (OMISSIS) FATTO E DIRITTO … “ 1. È appellata la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche (Sezione Prima) n. 01227/2010, di reiezione del ricorso e motivi aggiunti proposti da X avverso gli atti di adozione e di approvazione in parte qua del nuovo P.R.G. del comune di V. Nella precedente pianificazione urbanistica le aree rispettivamente F6 per istruzione scolastica (di mq. 7463) e F7 per attrezzature collettive (di mq. 3263) erano ricomprese nel comparto di lottizzazione di cui alla convenzione di lottizzazione per l'attuazione del comparto, sottoscritta il 28.10.1999, senza tuttavia specificare come sarebbero state cedute al Comune. Sul rilievo che le aree non erano state acquistate dal Comune, la ricorrente chiedeva nelle osservazioni al PRG in itinere che le stesse venissero ricomprese in zona C2 con cessione gratuita di terreno per circa 4000 mq. Il Comune respingeva l'osservazione sul rilievo che un ulteriore incremento residenziale...

FINANZIAMENTI COMUNITARI – giudicato penale di assoluzione perché il fatto non costituisce reato – pretesa restitutoria della P.A. del contributo erogato –efficacia del giudicato – limiti – fattispecie – pagamenti con assegni postdatati e fatture quietanzate nei termini – violazione amministrativa e

30.9.2020 – Corte App. Bologna Sez. I 2565/2020 Pres. Parisi est. Marsala

30/09/2020  (omisis) … All’udienza del 15 ottobre 2019, le parti si riportavano alle conclusioni rassegnate nei propri atti di costituzione in appello. L’appellante ha impugnato la sentenza del Tribunale di Rimini, che ha rigettato l’opposizione proposta, con atto di citazione ex art. 3 R.D. n. 639/1910, avverso la Nota della PROVINCIA DI RIMINI Servizio Agricoltura Attività Produttive e Tutela Faunistica, prot. n. 33205, adottata il 14.7.2011 e notificata il 21.7.2011, con la quale si comunicava all'interessato il provvedimento n. 217 del 14.7.2011 che disponeva: - la decadenza totale dell'odierna attrice dalla domanda di aiuto n. 0415417176 del 2004, Misura 1.a “Investimenti nelle aziende agricole” del PRSR 2000-2006 e la revoca, ex art. 18, L.R. n. 15/1997, dei relativi contributi, erogati nell’anno 2005 a seguito di domanda nell’anno 2004, con l'obbligo di restituire quanto indebitamente percepito per un totale di € 101.039,00,...

CO-FIDEIUSSORE CON QUALIFICA DI CONSUMATORE - DECRETO INGIUNTIVO NEI CONFRONTI DEL DEBITORE PRINCIPALE E DEI FIDEIUSSORI - COMPETENZA PER TERRITORIO - CONSEGUENZE

8.9.2020 Tribunale Pesaro ordinanza Est. Mari

16/09/2020 “…ritenuto che, nonostante la parte opposta si sia costituita solo in data 2.9.2020, gli argomenti svolti dall’opponente nell’atto di citazione risultano sufficienti per consentire a questo giudice di esaminare le contrapposte istanze avanzate dalle parti ex art.649 e 648 c.p.c. senza necessità di assegnare ulteriori termini per il deposito di repliche scritte; osserva quanto segue. È opportuno premettere che il contratto di mutuo ipotecario oggetto di causa è stato stipulato dalla S.R.L. X il 22.10.2007; in pari data venivano rilasciate le fideiussioni specifiche dai garanti Sig. A,B,C. La mutuataria ha ammesso che dall’agosto 2011 non ha più adempiuto al pagamento delle rate. Il decreto ingiuntivo è stato emesso per l’importo di euro 520.230,33 nei confronti della mutuataria e dei tre fideiussori, con concessione della provvisoria esecuzione solo nei confronti della debitrice principale. Sono numerose le eccezioni...

Accertamento tecnico preventivo – in corso di lite – presupposto dell’urgenza – necessità a caratteristiche

20.8.2020 Tribunale Pavia ordinanza est. Forcina

01/09/2020 (omissis) “…Letti gli atti e i documenti di causa, richiamate le allegazioni di fatto svolte dalle parti negli atti di costituzione, considerato che l’accertamento tecnico preventivo può essere disposto, ai sensi dell’art. 696 c.p.c., se vi è l’urgenza di far verificare lo stato dei luoghi prima dell’instaurazione del giudizio, ritenuto che il requisito dell’urgenza sia principalmente volto ad evitare che il trascorrere del tempo renda impossibili o inutili l’acquisizione della prova (cfr. Cass. Sez. L, sentenza n. 11095 del 10.11.1997, Trib. di Milano 24 aprile 2012), che alcun  pericolo di deterioramento dell’impianto oggetto di giudizio sia stato allegato dalla ricorrente, considerando anche la circostanza che il bene sia nella esclusiva disponibilità della parte ricorrente, che l’accertamento non sia destinato ad ovviare alle conseguenze economiche in ipotesi derivabili dalla fisiologica durata del...

Contratto di locazione – lockdown – pagamento del canone – ricorso ex art. 700 c.p.c. – parziale accoglimento

28.7.2020 Trib. Pesaro – Ord. 28.7.2020 - Est. Storti

30/07/2020 ...“Il ricorso appare ammissibile e sussiste la competenza del Tribunale ex art.669 ter cpc, in quanto lo sfratto per morosità è stato notificato dopo il deposito del ricorso cautelare. Ciò premesso, la ricorrente sostiene in sintesi che il noto lockdown imposto dal Governo costituisca una causa di forza maggiore che ha impedito il pagamento dei canoni di locazione e chiede: a) che venga inibita l'escussione della fideiussione prestata a garanzia del pagamento dei canoni e la sospensione del pagamento dei canoni di marzo, aprile e maggio; b) la riduzione dei canoni fino al dicembre 2020. Il ricorso va accolto nei limiti sotto spiegati. Certamente il lockdown ha impedito lo svolgimento dell'attività imprenditoriale svolta dalla ricorrente. Si tratta indubbiamente di un fatto non imputabile al conduttore e -per quello che qui rileva -può logicamente giustificare, ai sensi degli artt.1463 e ss cc, il mancato pagamento dei canoni di locazione dei mesi...

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