Trib. Ravenna -Sez. dist. Lugo - ordinanza - Est. Cinosuro

18/07/2006

OGGETTO: La ricorrente società X, chiedeva al Tribunale di Ravenna, Sez. dist. Lugo, un accertamento tecnico preventivo anteriormente alla proposizione di arbitrato rituale, previsto da apposita clausola compromissoria inserita nel contratto di appalto. Nelle more della decisione di ammissibilità del mezzo di istruzione preventiva, condannava altresì la ricorrente al giudizio arbitrale. MOTIVAZIONE DELLA DECISIONE: “L’eccezione di inammissibilità del ricorso al procedimento di istruzione preventiva, promosso dalla società X, è fondata. Precisando che nelle more del procedimento parte ricorrente ha introdotto l’arbitrato di cui alla clausola compromissoria sub art. x del contratto inter partes (così rinunciando di fatto al ricorso all’autorità giudiziaria), la pronuncia di inammissibità consegue, tanto alla natura propria del provvedimento richiesto, quanto alla specifica previsione di cui all’art. 669 quaterdecies c.p.c. in ordine ai procedimenti di istruzione preventiva. Quanto al primo aspetto, la natura cautelare dell’accertamento tecnico preventivo si connota, proprio per la particolarità del procedimento, per l’evidente carattere di strumentalità rispetto alla futura lite con riferimento alla acquisizione di soli elementi di prova che non entrano direttamente nella cognizione del giudice della lite, sì che si differenziano su questo profilo dagli altri provvedimenti cautelari, in toto ammissibili in presenza di clausola compromissoria o in pendenza di arbitrato giusta la previsione dell’art. 669 quinquies c.p.c. L’esclusione di tale norma dall’ambito di applicazione dei procedimenti di istruzione preventiva va intesa quale valutazione che il legislatore ha compiuto a priori in relazione alla particolare finalità degli stessi”... P.Q.M DECISIONE: Il Giudice dichiarava inammissibile il ricorso per accertamento tecnico preventivo -data la presenza di clausola compromissoria per arbitrato internazionale- presentato dalla società X dichiarandone l’integrale compensazione delle spese.