Tutte le sentenze

La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse. In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.

Revocazione ex art. 106 c.p.a. – presupposti – errori di diritto – irrilevanza – inammissibilità – responsabilità aggravata ex art. 96 c.p.c. e 26 c.p.a. – presupposti (dolo o colpa grave) – opinabilità della pretesa – insussistenza

6.7.2021 - Consiglio di Stato Sez. II – Sent. 5159/2021 – Pres. Corradino - Est. Ferrari

28/07/2021 Con rituale ricorso la ricorrente Farmacia chiedeva la revocazione della sentenza del Consiglio di Stato, III sez., 2 novembre 2020, n. 6750, con la quale è stata annullata la delibera n. 279 del 2 novembre 2018 del Comune di X relativa alla revisione della programmazione territoriale (ex pianta organica) delle farmacie del medesimo Comune. … “Con ricorso notificato in data 29 dicembre 2020, e depositato il successivo 4 gennaio 2021, la Farmacia X ha chiesto la revocazione, ex artt. 106 c.p.a. e 395 e 396 c.p.c., della sentenza della terza Sezione del Consiglio di Stato, 2 novembre 2020, n. 6750, che ha annullato la delibera della Giunta del Comune con la quale la stessa Giunta aveva approvato la modifica del perimetro del comparto al fine di ricomprendervi un edificio in cui intendeva trasferire la propria attività. Il TAR Marche in precedenza con la sentenza 11 luglio 2019, n. 479, aveva respinto i ricorsi della controinteressata ritenendo corretto il bilanciamento...

Genitore intestatario del contratto di locazione – tutela dei figli da spoglio – insussistenza di possesso legittimante.

23.6.2021 – Tribunale di Urbino – Ordinanza - Est. Savino

06/07/2021 … “Il Giudice designato, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del (omissis); esaminato il ricorso formulato ai sensi degli artt. 1168, 1170 c.c. e 703 c.p.c. da X e Y; esaminata la memoria difensiva di V; esaminati gli ulteriori atti difensivi delle parti e la documentazione da esse prodotta; richiamati integralmente tali atti; RILEVATO che la decisione deve muovere dall’accertamento della titolarità della situazione soggettiva di detenzione qualificata di cui X e Y invocano tutela. Al riguardo, la difesa resistente, nel contestare le avverse deduzioni, dopo aver evidenziato che la villa (omissis) costituisce oggetto di un contratto di locazione stipulato in data (omissis) tra Soc. M, locatore, e V, conduttore, si riporta all’indirizzo giurisprudenziale secondo cui “il solo fatto della convivenza (nella specie, del figlio con il padre) non pone di per sè in essere, nelle persone che convivono con chi possiede il bene, un potere...

Società di fatto – Richiesta di sequestro dell’azienda – Competenza di merito arbitrale - Infondatezza

23.6.2021 – Tribunale di Urbino – Ord. Pres. Savino - Est. de Leone

06/07/2021 … “decidendo sul reclamo proposto da X avverso l’ordinanza del 21/12/2020 con la quale il Tribunale di Urbino “in parziale accoglimento del ricorso, autorizza il sequestro giudiziario dell’azienda Farmacia X sita in (omissis) p. iva _______; nomina custode giudiziale Y (omissis il ricorrente N.d.R.) osserva quanto segue Y ha fondato il proprio ricorso cautelare, sia ai sensi dell’art. 670 c.p.c. che ai sensi dell’art. 700 c.p.c., sull’assunto di essere socio di fatto e dunque contitolare della Farmacia sita in (omissis) di cui è titolare X. In particolare il reclamato afferma la nullità ovvero l’inefficacia del contratto di associazione in partecipazione stipulato con il reclamante e l’esistenza tra le parti di una società di fatto per la gestione della farmacia. Tanto a fronte della dichiarata e formalizzata volontà di X di porre fine al contratto di associazione in partecipazione. Il ricorso cautelare...

Revocatoria – Clausola arbitrale – Inapplicabilità – Ragioni – Competenza della Sezione Specializzata di impresa – Esclusione.

17.6.2021 Corte di Appello di Ancona – Sent. 736/2021 Pres. Formiconi Rel. Ruta

06/07/2021 … “Con sentenza n. 801/2015, depositata il 22/10/2015, il Tribunale di Pesaro, in accoglimento della domanda revocatoria ex art. 2901 c.c. proposta da X nei confronti di A e B, ha dichiarato l’inefficacia dell’atto di costituzione di fondo patrimoniale stipulato dai convenuti con atto per notaio (omissis). In forza di decreto ingiuntivo del Tribunale di Pesaro (omissis), X e A erano tenuti al pagamento della somma di _____, in qualità di fideiussori della soc. V, in favore della Banca M, la quale iscriveva ipoteca giudiziale sui beni immobili di proprietà di entrambi i debitori; seguiva (omissis) intimazione della Banca N, al pagamento della somma di _____, rivolta ad entrambi, sempre in qualità di fideiussori della soc. V. Essi, titolari di quote di capitale di diverse società immobiliari, in data (omissis) addivenivano con scrittura privata inter partes a una definizione dei reciproci rapporti mediante divisione dei diversi compendi...

Ragionevole durata del processo – Legge Pinto L. 24/03/2001 n. 89 – Danno non patrimoniale – Equa riparazione – Legge n. 208/2015 – Quantificazione – Decorso del termine di decadenza

24.05.2021 Decreto 331/2021 – Corte di Appello di Ancona Seconda Sezione Civile – Magistrato designato Dr.ssa Cecilia L.C. Bellucci

09/06/2021 Con ricorso, ex art. 3 legge 24 marzo 2001 n. 89, depositato il 18 aprile 2021 X, Y e Z hanno dedotto irragionevole durata del giudizio introdotto da W con ricorso depositato al T.A.R. Marche; il giudizio era definito in primo grado con sentenza del Tar Marche, che respingeva il ricorso, sentenza poi confermata dal Consiglio di Stato. Stante la ritenuta eccessiva durata del processo, i ricorrenti proponevano la suddetta domanda. La Corte di Appello ha accolto l’istanza così motivando: “la domanda di riparazione è tempestiva ex art 4 legge n. 89/2001 come sostituito dall’articolo 55 del d.l. n. 83/2012 convertito con modificazioni in l.n. 134/2012, e non essendo decorso il termine di 6 mesi dal passaggio in giudicato della sentenza che ha respinto l’appello; le odierne ricorrenti agiscono nella qualità di eredi di W, deceduta il ___, ed a tale data deve farsi riferimento quale termine ultimo di durata del procedimento agli effetti del riconoscimento...

Vigile urbano – nomina in ruolo per scorrimento della graduatoria degli idonei – carenza dl requisito della idoneità fisica – pregresso rapporto di lavoro a tempo determinato - irrilevanza

3.6.2021 – Tribunale di Pesaro Sez. Lavoro – Sent. 128/2021- Est. Paganelli

07/06/2021 … “Con ricorso depositato il 09.09.2019 l’istante contestava il provvedimento di diniego all’assunzione a tempo indeterminato del (omissis) e chiedeva fosse dichiarato il suo diritto all’assunzione in base alla graduatoria approvata con determina n. 302 (omissis). Rappresentava di aver ricevuto in data (omissis) una proposta di assunzione a tempo indeterminato con qualifica di Agente di polizia municipale, categoria C, posizione economica C1 con decorrenza 28.12.2018. Il ricorrente accettava la proposta e il 18 dicembre 2018 si recava a visita medica preassuntiva. Con il provvedimento contestato gli era comunicato il diniego all’assunzione in quanto “vista la certificazione relativa al giudizio di idoneità alla mansione specifica redatto dal medico competente ed esperite le verifiche d’ufficio volte ad accertare il possesso in capo al candidato dei requisiti previsti dal bando per la selezione pubblica di n. 1 agente di polizia municipale...

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