Tutte le sentenze
La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse.
In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.
18.9.2023 C.d.S. Sex. III Sent. 8405/2023 - Pres. Ed Est. Ferrari
03/10/2023
… “1. La dottoressa X ha prestato servizio presso l’Azienda Unità Sanitaria F, inquadrata in ruolo al settimo livello, Categoria D. Con ricorso proposto dinanzi al Tar Marche - notificato in data 1999 ha chiesto l’accertamento del proprio diritto al riconoscimento delle differenze retributive tra la qualifica formalmente ricoperta e le mansioni a cui era stata formalmente destinata, con disposizioni di servizio, proprie del nono livello (dirigente di primo livello con incarico di direzione di struttura), relativamente al periodo 1° febbraio 1996 al 17 luglio 1998, diritto negato dall’Azienda sanitaria con nota del 23 settembre 1997. 2. Con sentenza 8 luglio 2019, n. 464 il Tar Marche, dichiarata la propria giurisdizione, ha accolto il ricorso, ritenendo sussistenti i presupposti (vacanza del posto in organico, formale e previo conferimento dell’incarico di durata superiore a sessanta giorni) ai quali l’art. 29, comma 2, d.P.R. n. 761...
19.9.2023 Corte di Appello di Ancona – Sent. 41341-2023 – Pres. Marcelli Est. Marziali.
03/10/2023
… “Fatto e diritto (Omissis) 2. Il presente giudizio di rinvio costituisce autonoma fase processuale originata da Cassazione civile sez. III, 15/06/2020, (ud. 14/01/2020, dep. 15/06/2020), n.11589, pronuncia che di seguito si trascrive: “RILEVATO IN FATTO CHE: 1. X Assicurazioni S.p.A. propone ricorso per cassazione avverso la sentenza n. 1389/2018 della Corte di Appello di Ancona, pubblicata il 12/07/2018, affidandolo a due motivi, illustrati da memorie. 2. Con separati controricorsi resistono W S.p.A., Y S.p.A., M.N., L.I. ed E.E.. M.N., L.I. ed E.E. propongono ricorso incidentale, affidato a tre motivi, illustrati da memorie. 3. Con controricorso W S.p.A. resiste al ricorso incidentale. W S.p.A. ha presentato memoria ex art. 380 bis c.p.c.. 4. Gli altri intimati non hanno svolto attività difensiva. 5. Per quanto qui d'interesse, nel luglio 2008 M.N. ed i coniugi L.I. ed E.E. hanno convenuto innanzi al Tribunale Civile di Pesaro la società (OMISSIS)...
19.9.2023 - Corte di Appello di Ancona – Sent. 1292-2023 – Pres. Marcelli – Rel. Giungi
03/10/2023
… “RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE Con atto di citazione in appello dinanzi a questa Corte, X ha impugnato la decisione in epigrafe con la quale il Tribunale di Urbino aveva accolto l’opposizione a decreto ingiuntivo nei suoi confronti proposta dal Condominio V, condannandolo altresì al risarcimento del danno. Si è costituito nel grado il Condominio appellato per chiedere il rigetto dell’appello. Si sono altresì costituiti la Compagnia di Assicurazioni M, assicuratrice della responsabilità dell’appellante, e la Compagnia di Assicurazioni F, assicuratrice della responsabilità del geom. P, Direttore dei Lavori, chiamato in causa in primo grado dall’opposta appellante e non costituitosi in appello. Nel corso del processo l’appellante ha rinunciato agli atti e all’azione nei confronti della Compagnia di Assicurazioni M che ha accettato a spese compensate. Il giudizio nel rapporto tra tali parti...
6.9.2023 Tribunale di Pesaro – decreto Coll. - Pres. Mussoni – Est. Storti
19/09/2023
… “visto il ricorso di X Letta la memoria di Y Sentite le parti; osserva la ricorrente chiede che vengano modificate le condizioni di affidamento e frequentazione dei due figli, regolate da ultimo con il decreto del Tribunale di Pesaro del (omissis). La modifica è stata richiesta anche da Y all’udienza del (omissis). Il CTU nominato in corso di causa ha in sostanza accertato che entrambi i genitori, pur con forti criticità, possiedono una sufficiente capacità genitoriale. La X in particolare ha una personalità (omissis). E’ evidente inoltre nella X (omissis). Y ha invece una personalità (omissis). Complessi risultano pertanto i rapporti dei genitori con i due figli, F (n.d.r. ultraquattordicenne) e M (minore di anni 12 n.d.r.). Si è sviluppato infatti in F un attaccamento (omissis) nei confronti della madre, imputabile verosimilmente alla personalità della madre (omissis). La relazione della X con la figlia è...
5.9.2023 Corte di Appello di Ancona – Ordinanza – Pres. Federico Est. Ercoli
12/09/2023
(omissis) … “Con ricorso depositato in data 18.10.2019 ex art. 702 bis c.p.c. i sigg.ri X e Y proponevano opposizione avverso la stima ex art. 21 TUE effettuata in data 8.8.2019 dalla commissione tecnica e chiedevano l’accertamento dell’indennità espropriativa effettivamente dovuta in loro favore per l’espropriazione, disposta nell’ambito della realizzazione delle opere viarie complementari all’Autostrada A14 ed avente ad oggetto la superficie di mq omissis dei terreni di loro proprietà siti in P, distinti al fg. - mapp. - e fg. - mapp. - di complessivi mq. omissis, da determinare, tenuto conto dell’edificabilità dell’area e fatta applicazione della maggiorazione ex art. 37, comma 2, TUE, in € omissis, oltre ad € omissis circa per indennità ex art. 33 DPR 327/2001 e ad indennità di occupazione dal 17.5.2016 sino al decreto di espropriazione, oltre rivalutazione monetaria ed interessi, con...
31.08.2023 Tribunale di Pesaro – Ordinanza – Est. Storti
04/09/2023
(omissis)
… “Ritenuto che in tema di esecuzione forzata nei confronti della P.A., poiché a norma dell’art. 14 del d.l. 31 dicembre 1996, n. 669, convertito in legge 28.2.1997, n. 30, il creditore non ha diritto di procedere ad esecuzione forzata, né di porre in essere atti esecutivi, prima del termine di sessanta giorni (ora 120) concessi alle amministrazioni dello Stato ed agli enti pubblici non economici per completare le procedure preordinate al pagamento di somme di denaro, conseguenti all’esecuzione di provvedimenti giurisdizionali o di lodi arbitrali, prima di detto termine al creditore non è neppure attribuito il diritto di intimare precetto, che costituisce atto preordinato all’esecuzione.
L’introduzione normativa di siffatto “spatium deliberandi” in favore delle pubbliche amministrazioni, infatti, comporta una sospensione dell’efficacia del titolo esecutivo, durante il decorso del predetto termine, cosicché...