Tutte le sentenze

La presente sezione raccoglie alcune massime giurisprudenziali, in liti in cui è stato parte il nostro studio legale, considerate di particolare interesse. In ogni massima le parti virgolettate riguardano estratti di sentenza, mentre per la parte restante trattasi di commento redazionale.

Concorso – titoli di preferenza ex art. 5 DPR 487/1994 non dichiarati ma esibiti nei termini e modalità del bando –valutabilità - ragioni

15.1.2024 – TAR delle Marche Sez. II – Sent. 51/2024 – Pres. Ianigro – Est. Ruiu

16/01/2024 …  “FATTO E DIRITTO Dovendo ricoprire nel proprio organico un posto di autista di scuolabus, il Comune di V procedeva alla emanazione di un bando di concorso pubblico per esami relativo alla copertura con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato di n. 1 posto di autista di scuolabus - cat. B3. Espletate tutte le relative prove, i candidati A, odierno ricorrente, e B risultavano primi ex aequo conseguendo un analogo punteggio di 55 punti. Nel formare la graduatoria definitiva la Commissione Esaminatrice, in considerazione della nota del Responsabile del Servizio del Personale del Comune di V con cui si trasmetteva al Presidente della Commissione Giudicatrice l'istanza dell' Avv. Aldo Valentini, inoltrata per conto del candidato Sig. B, decideva di determinare in favore di quest'ultimo la prima posizione del concorso, riconoscendo validità , ai fini valutativi, ai titoli di "lodevole servizio" prodotti dallo stesso B, seppur non indicati nella propria...

Giudizio di rinvio e giudizio di appello – differenze – giudizio di rinvio – autonomia rispetto alle precedenti fasi di merito – qualificazione del contratto stipulato tra le parti quale contratto di appalto – attore – domanda di adempimento e risoluzione del contratto – inammissibilità – prevalenza

10.1.2023 – Corte di Appello di Ancona - Sent. 48/2024 - Pres. Marcelli Est. Casarella

15/01/2024 … “OGGETTO: Riassunzione a seguito di cassazione con rinvio della sentenza n. 1191/2016 depositata il 17.10.2016 della Corte di Appello di Ancona. CONCLUSIONI All’udienza del 4 luglio 2023, svoltasi nella forma della trattazione scritta, le parti hanno concluso riportandosi alle seguenti conclusioni: PER L’APPELLANTE, A: “Piaccia all’Ecc.ma Corte adita, contrariis reiectis, NEL MERITO -in via principale: acclarato, per quanto esposto in atti, l'inadempimento della Soc. B S.r.l. in liquidazione e di C in proprio e quale socio illimitatamente responsabile della trasformata Soc. B & C. S.n.c. nella stipulazione del contratto definitivo in esecuzione del contratto preliminare 08.08.1996, di cui in narrativa i) dichiarare la Soc. B S.r.l. in liquidazione, in persona del liquidatore e legale rappresentante pro-tempore, e C, in proprio e quale socio illimitatamente responsabile della trasformata Soc. B & C. S.n.c, tenuti a trasferire al sig. A, l'immobile...

Società di persone – liquidazione quota – legittimazione passiva dei soci relitti – sussiste – valore della quota – onere della prova a carico dei soci relitti

11.1.2024 – Trib. Ancona Sent. 41/2024 - Est. Mariotti

15/01/2024 …  “Concisa esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione Con atto di citazione ritualmente notificato i sig.ri X e Y, quali esercenti la responsabilità parentale sul figlio minore Z, convenivano in giudizio la società P s.n.c. e, in via solidale e sussidiaria, i soci illimitatamente responsabili A e B per sentire accertare e dichiarare l’inadempimento dei convenuti agli obblighi conseguenti alla liquidazione della quota parte pari al 50% dell’intero capitale sociale di spettanza della defunta C in favore di Z, anche in virtù di accrescimento della quota dei rinunziatari D e E, e stabilito il valore della quota a mezzo CTU e previo accesso alla contabilità sociale, condannare i convenuti al pagamento in favore di Z e, per esso, ai genitori esercenti la responsabilità genitoriale, della somma di Euro (omissis), ovvero quella diversa, maggiore o minore somma accertata in corso di causa, oltre al risarcimento...

Movida – richiesta del privato di risarcimento danni al Comune per omessa custodia – difetto assoluto di prova e presupposti – reiezione della domanda – azione ex art. 2051 c.c. - legittimazione passiva del Comune - sussiste

4.12.2023 – Corte di Appello di Ancona - Sent. 1743/2023 - Pres. Federico Est. Bellucci

09/01/2024 (omissis)       … “Il Tribunale di Pesaro, con sentenza n. 13/2021 del 10.01.2021 resa nel giudizio proposto da A, B, C, D, E, F e G nei confronti del Comune di X dichiarava il difetto di legittimazione passiva del Comune di cui gli attori avevano chiesto la condanna al risarcimento dei danni cagionati agli attori dallo svolgimento della “movida” sull’area demaniale sita in prossimità delle abitazioni di proprietà degli attori, oltre che l’adozione degli opportuni provvedimenti oltre che di un servizio di vigilanza organizzato con l’impiego della Polizia locale finalizzato a far rispettare, quanto agli utilizzatori degli chalet, i limiti delle immissioni sonore previsti per legge e dal regolamento comunale ed a dotarsi di adeguati apparecchi di limitazione audio, e quanto al gestore del chiosco centrale W, il divieto di utilizzo della spiaggia libera e del proprio locale in spregio alle norme igienico...

Richiesta di permesso di costruire – opere di ristrutturazione – comunicazione da parte del Comune del parere negativo della Commissione Edilizia – provvedimento di diniego – insussistenza – conseguenze – annullamento dell’atto – obbligo del Comune di prosecuzione del procedimento – sussiste – ius s

12.12.2023 – TAR delle Marche – Sent. 837-2023 – Pres. Daniele – Est. Morri

18/12/2023 (omissis) …  “FATTO E DIRITTO 1. Il ricorrente, in qualità di proprietario di un ex fabbricato rurale in stato di abbandono, degrado e parzialmente crollato, presentava istanza di permesso di costruire per lavori di ristrutturazione dello stesso attraverso ricostruzione. Con l’atto oggetto di gravame veniva comunicato il parere negativo della Commissione Edilizia che il Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale faceva proprio. Tale parere recita: “La nozione di <ristrutturazione> postula necessariamente la preesistenza di un fabbricato da ristrutturare che, come tale, sia dotato di quattro mura perimetrali e strutture orizzontali di collegamento e copertura (confr. anche parere della Provincia di Pesaro Urbino di cui alla Determinazione n. 2881 del 22-7-2005 del Dirigente di Servizio); tali caratteristiche non ricorrono nel caso portato in discussione". In effetti, come si legge nel ricorso, il fabbricato è privo del tetto per quanto...

Art. 1 c. 558 L. 296/20006 – Pubblico impiego – stabilizzazione – impugnazione delle graduatorie – giurisdizione dell’AGO.

1.12.2023 – TAR Marche – Sent. 786-2023 – Pres. Ianigro – Rel. De Mattia

18/12/2023 (omissis) …  “FATTO E DIRITTO 1. La ricorrente, in qualità di dipendente del Comune di X con profilo di funzionario dei Servizi Sociali, categoria D1, assunta con contratto a tempo determinato a seguito di selezione pubblica con provvedimento del 2004, in data 6 dicembre 2007 avanzava richiesta di stabilizzazione della propria posizione in relazione all’avviso pubblico del 22 novembre 2007, concernente appunto la procedura di stabilizzazione ex art. 1, comma 558, della legge n. 296/2006. Assume che, dopo l'accertamento dell'ammissibilità delle singole posizioni, si sarebbe dovuto procedere alla redazione delle diverse graduatorie formate per profilo professionale e per servizio di destinazione, ma che, all’epoca di proposizione del ricorso, nessuna graduatoria era stata pubblicata per la posizione di funzionario dei Servizi Sociali. Con il presente gravame, la stessa lamenta sotto più profili l’illegittimità dell’avviso...

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